Il linguaggio dei fiori
Se si stanno scegliendo dei fiori a domicilio è opportuno conoscerne il significato. Il linguaggio dei fiori è riconosciuto da secoli in molti paesi d’Europa e d’Asia. Seguendo il protocollo del galateo dell’epoca vittoriana, i fiori venivano utilizzati principalmente per trasmettere messaggi che non potevano essere pronunciati ad alta voce. In una sorta di dialogo silenzioso, i fiori potevano essere usati per rispondere a domande “sì” o “no”. La risposta “sì” si presentava sotto forma di fiori consegnati con la mano destra; se si usava la mano sinistra, la risposta era “no”. Le piante potevano anche esprimere sentimenti negativi, come la presunzione del melograno o l’amarezza” dell’aloe. Allo stesso modo, se si dava una rosa che dichiarava devozione o un fiore di melo che mostrava preferenza, si poteva restituire al pretendente un garofano giallo per esprimere disprezzo. Il modo in cui i fiori venivano presentati e in che condizioni erano importanti. Se i fiori venivano regalati capovolti, l’idea che si trasmetteva era l’opposto di quella che si intendeva tradizionalmente. Anche il modo in cui veniva legato il nastro diceva qualcosa: legato a sinistra, il simbolismo dei fiori si riferiva a chi li donava, mentre legato a destra il sentimento era riferito a chi li riceveva. E, naturalmente, un bouquet appassito trasmetteva un messaggio evidente.
Fiori a domicilio: a chi rivolgersi per inviare un bouquet
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